Ministero dell’Interno – Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione - ha ufficializzato l'ammissione al finanziamento per la proposta BORENA ASPIRES in Etiopia che prevede una partnership fra CESVI e la Fondazione IMAGINE ESG.

DESCRIZIONE SINTETICA DELL’INIZIATIVA

Secondo recenti analisi della Organizzazione Internazionale per l’Immigrazione (IOM Report 19 - Ethiopia national displacement -Novembre 2023 - Maggio 2024) gli sfollati indotti dal clima sono diventati sempre più importanti in Etiopia: quasi un quarto dei 3.306.693 sfollati adduce al cambiamento climatico, in particolare la siccità, i motivi dello sfollamento. Nella zona d’intervento di Borena, a Dubuluck in particolare, la siccità perdura da quattro anni e aggrava la carenza di acqua per l’uso produttivo e il consumo animale, provocando la morte degli animali,riducendo drasticamente le produzioni agricole e quindi il sostentamento economico della popolazione, che dipende dalla pastorizia e dalla gestione delle risorse naturali per la propria sussistenza.

Per la popolazione sfollata di Borena (pari a circa 95.358 persone per IOM), la situazione è aggravata dalla mancanza di accesso ai servizi basici, tra i quali l’acqua. Questi fattori peggiorano le condizioni di insicurezza alimentare, già categorizzate come emergenziali (IPC 4), e inducono nuove tensioni sull’uso delle risorse naturali tra le popolazioni sfollate e residenti, già provate dal conflitto civile nel paese.

Il progetto Borena A.S.P.I.R.E.S. fa leva sugli interventi emergenziali di Cesvi nell’area, stabilendo le basi per uno sviluppo più sostenibile. In stretta collaborazione con L’Ufficio per l’Irrigazione e la Pastorizia (soggetto aderente) e quello dell’Acqua, Cesvi si occuperà di riabilitare l’accesso all’acqua per il consumo umano, animale e produttivo, installando nuovi sistemi di irrigazione a partire da bacini idrici esistenti e nuovi punti d’acqua da pozzi in disuso, coinvolgendo le comunità più colpite dallo sfollamento nella gestione e manutenzione delle strutture (Risultato 1, sviluppo del territorio). Nel Risultato 2 (agricoltura), il progetto provvede quindi a ricostituire le greggi caprine con le donne e famiglie di pastori sfollati e a fornire a giovani disoccupati e famiglie in condizioni di vulnerabilità i mezzi produttivi per coltivare le terre irrigate, offrendo l’adeguata assistenza tecnica per un uso sostenibile delle risorse e della salute animale, in collaborazione con il Dipartimento dell’Agricoltura e il partner locale PAD.

Borena A.S.P.I.R.E.S. esplora inoltre meccanismi innovativi di assicurazione del bestiame, in collaborazione con ILRI, e utilizza le migliori pratiche per il cambiamento comportamentale delle comunità, informando sui rischi legati a spostamenti disinformati, all’esclusione sociale e all’uso insostenibile delle risorse, grazie al cinema itinerante e al teatro comunitario sperimentati in diversi paesi dal partner internazionale Imagine Foundation.

In tal modo le comunità sfollate e vulnerabili di Borena possono migliorare le proprie condizioni socio-economiche (Obiettivo Specifico), aspirando quindi alla sicurezza alimentare e alla stabilizzazione dell’area (Obiettivo Generale).